Il movimento degli arti del cavallo è costituito da due fasi
1 Fase di sospensione
A sua volta la fase di appoggio è costituita da due fasi
2.a
Breaking Phase fase di decelerazione
2.b
Pushing phase fase di spinta
La fase breaking di decelerazione inizia nel momento dell’impatto con il
terreno e dura il 45% del tempo dell’intera fase di appoggio per il posteriore e
il 40% per l’ anteriore
Quando durante il movimento l'arto a terra raggiunge la verticale inizia la fase di
pushing spinta.
Durante la fase di breaking/decelerazione gli arti assorbono la forza di
gravità che attira il corpo del cavallo verso il basso, e assorbono la forza di inerzia
che spinge il corpo del cavallo in avanti.
Il controllo dell’equilibrio a livello dei posteriori
è da cercare durante la fase di breaking/decelerazione. Al contrario il controllo
dell’equilibrio a livello degli anteriori è creato durante la fase di spinta.
Quando il posteriore spinge l’arto è
dietro la verticale, dietro il corpo del cavallo.
La forza creata dalla spinta del posteriore è
una forza nella direzione del movimento. La forza attraversa e viaggia lungo la
colonna vertebrale (che è sottomessa alla forza di gravità) e per andare a caricare l’anteriore.
Gli
anteriori generano una spinta verso l'alto, infatti gli anteriori non spingono il cavallo in
avanti ma in alto. In pratica (“compensano l’effetto di carica del posteriore”)
convertono la spinta in avanti del posteriore in una spinta verticale verso
l’alto.
Al contrario di quello che si è creduto per centinaia
di anni il posteriore crea minor forza verticale dell’anteriore.
I posteriori che sono prima sotto e poi dietro il
corpo del cavallo quando spingono creano delle forze nella direzione del
movimento che sono sottoposte alla forza di gravità e caricano l’anteriore.
L’anteriore controbilancia la spinta del posteriore creando una forza in
verticale ed in avanti. Dalle misurazioni scientifiche si sa che l’anteriore
crea una spinta del 57% e il posteriore del 43%.
Questo accade nel normale e naturale movimento del
cavallo. Ma come il grado di preparazione e addestramento del cavallo si
specializza, l’attività di decelerazione(breaking) del posteriore può aumentare
e cosi anche l’attività propulsiva dell’anteriore può aumentare

Nessun commento:
Posta un commento