giovedì 21 gennaio 2016

una schiena morbida

Il collo ed gli arti posteriori, le chiavi per avere una schiena morbida.

Mister Little Uno quarter horse stallion reining champion




La spina dorsale è abbastanza rigida ma non completamente. Necessita di un supporto esterno oppure si inarcherà sempre di più con l’età del cavallo.
Che cosa supporta la schiena? Le leve alle sue estremità.
In arancione la leva posteriore (l’osso pelvico), in turchese la leva anteriore (il collo),

La schiena del cavallo è supportata dai posteriori e dagli anteriori dello stesso.



in rosso l’articolazione sacroiliaca, in blu il punto di sostegno alla spina dorsale della scapola e spalla.



Nel disegno, i due  punti di unione di posteriori e gli anteriori con la spina dorsale sono evidenziati rispettivamente in rosso e in blu.

I posteriori si uniscono alla spina dorsale per mezzo del giuntura sacro iliaca, che non è una vera e propria articolazione poichè non ha movimento (ha un piccolissimo movimento n.d.r.). l’osso pelvico è come incollato alla spina dorsale attraverso l’osso sacrale.

Negli anteriori, la spina dorsale si attacca in maniera più mobile. Principalmente il muscolo Serratus Ventralis e Capitalis sostengono la spina dorsale dall’interno della scapola alla parte piatta della cassa toracica. Anche il muscolo pettorale profondo aiuta in questo.




L’equilibrio delle leve
Oltre a questi due punti di congiunzione la spina dorsale continua. Davanti abbiamo il collo e dietro abbiamo la coda, ma come leva la coda non conta. Invece siccome il bacino e attaccato alla spina dorsale, ed ha molti muscoli forti, il cavallo usa questo come leva.


Quando queste leve sono in uso impediscono che la schiena passivamente si inarchi.
 
Come si vede dal disegno la leva posteriore è molto più corta della leva anteriore, il collo, se si conta anche il fatto che il cavaliere è seduto più vicino al punto di torsione della leva anteriore la differenza è ancora maggiore. La leva posteriore è forte e potente ma essendo più corta ha meno torsione. La leva frontale è più sottile, ma siccome è più vicino al fulcro, è più forte di quello che sembra. La leva posteriore è molto più grossa e ha molta più forza muscolare.


Se si lega un cavallo impedendogli di abbassare il collo, presto soffrirò di male di schiena. La schiena è supportata dal collo. Il collo è supportato dal legamento della nuca e il muscolo semispinale, che a loro volta sono supportati dalla schiena. Come la testa si abbassa, il legamento passa da lasso-rilassato a teso, e tira dolcemente sui processi spinosi (processi spinosi-estremità superiore delle vertebre) del garrese, provocandone una apertura a ventaglio in avanti, e supportando la schiena dietro il garrese attraverso il meccanismo di leva. 


Il maggior stiramento della leva frontale del collo non avviene attraverso il legamento della nuca ma dai muscoli che corrono lungo la parte alta del collo e del garrese.
Il muscolo Semispinalis e Multifidus supportano la schiena dal davanti. La visione dela intersezione mostra lo spessore di questi muscoli  rispetto alla diversa posizione lungo la schiena.
Il lavoro e i muscoli

I muscoli Semispinalis e Multifidus hanno il compito di sollevare la schiena. Si può capire dalla loro direzione diagonale che tira da dietro e giù nella direzione su/in avanti sopra il garrese.(al contrario il muscolo Longissimus Dorsi è diagonale nella direzione opposta da davanti/giù tira verso dietro e su).


Il muscolo Multifidus è molto sottile sotto la sella e non fa un grosso lavoro. Il lavoro maggiore che fa è subito dietro il garrese dove è più spesso e si sovrappone al Semispinalis. Questo è decisamente più forte pur essendo anche sottile  ma è intersecato da tessuto fibroso che ne aumenta la forza.

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